martedì 4 gennaio 2011

I volti di Milano


"...Milano non piace quasi a nessuno di quelli che ci vivono. Non amano il ritmo che li spinge sempre di corsa. Hanno problemi di stomaco per i panini alla piastra e i piattini di verdura. Non sopportano la puzza di piscio dei sottopassaggi, l'odore del vomito dei tossici, il lastricato di preservativi nelle viuzze, la moquette di cacche di cane. Sognano il verde e trovano solo qualche albero morente e i parchi strapieni di polizia pronta a dirti che non sta bene sedersi sulla poca erba a farti i cavoli tuoi. Sono disorientati dalla mancanza di punti di ritrovo, dalle poche piazze senza panchine, dagli stili architettonici accrocchiati, dalle case a forma di cubo, di ananas, di pigna, di finto rococò e finto gotico. Non capiscono che Milano non è una città, ma un grumo di lava che ha subito tutte le Furie. Che è sterile, come il deserto, e per starci bisogna essere attrezzati. Che non è adatta ai dilettanti. Per questo la amo..." (Sandrone Dazieri)



-Via Dante, Milano, 2010-
Bianco e nero
Esposizione 1/15 sec a f/5,6
Lunghezza focale 34 mm
Sensibilità pellicola ISO 1600
Flash non utilizzato






-Navigli,Milano, 2010-
Bianco e nero
Esposizione 1/15 sec a f/5,6
Lunghezza focale 34 mm
Sensibilità pellicola ISO 1600
Flash non utilizzato














-Fiera O Bej O Bej,Milano,2010-
Bianco e nero
Esposizione 1/80 a f/5,6
Lunghezza focale 55 mm
Sensibilità pellicola ISO 1250
Flash non utilizzato






-L'omino delle caldarroste,Milano, 2010-
Bianco e nero
Esposizione 1/25 sec a f/5,6
Lunghezza focale 53 mm
Sensibilità pellicola ISO 1600
Flash non utilizzato
















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